Si è svolta nella serata di ieri 5 ottobre l’inaugurazione della tappa in Qatar della mostra “Universo Olivetti: comunità come utopia concreta”, curata dal MAXXI – Museo delle Arti del XXI Secolo di Roma e dalla Fondazione Adriano Olivetti. La cerimonia, aperta dagli interventi dell’Ambasciatore Alessandro Prunas e di Maryam Al Jassim di Msheireb Properties ha visto altresì la partecipazione di Matilde Trevisani della Fondazione Adriano Olivetti, che ha introdotto e presentato al pubblico le caratteristiche principali della mostra.
“Universo Olivetti” offre una retrospettiva della figura poliedrica di Adriano Olivetti, concentrandosi su quattro macroaree (Città e Politica, Fabbrica, Cultura e Immagine, Società) e componendosi di documenti d’archivio, oggetti e video che ripercorrono la vita dell’industriale e il suo impatto storico e sociale, dall’influsso sul mondo dell’arte alla visione politica, dall’utilizzo del computer. La mostra è completata da una campagna fotografica che, attraverso i contributi di Luca Campigotto, Claudio Gobbi, Francesco Mattuzzi, Valentina Vannicola rielabora l’eredità che Olivetti ha lasciato ad Ivrea e il suo rapporto con il passato della città, dal 2018 inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO come città industriale modello del XX secolo.
Grazie alla collaborazione tra l’Ambasciata d’Italia a Doha e Msheireb Museums, da oggi e fino al 7 gennaio 2023 la mostra sarà ospitata nei locali della “Mohammed bin Jassim House”, nell’avveniristico quartiere di Msheireb del centro di Doha, dove sarà aperto gratuitamente al pubblico della città, inclusi i milioni di visitatori che la raggiungeranno per assistere alla Coppa del Mondo FIFA 2022 (20 novembre – 18 dicembre). Un contesto che permetterà di portare la storia e l’eredità di Adriano Olivetti davanti agli occhi di una platea globale.