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15 Aprile, Giornata della ricerca italiana nel mondo. Campagna di comunicazione sui progetti dei ricercatori italiani presso il Sidra Medicine di Doha

In occasione della Giornata della ricerca italiana nel mondo il prossimo 15 aprile, l’Ambasciata d’Italia a Doha ha realizzato una campagna di comunicazione per i social network pensata per promuovere i ricercatori italiani in Qatar e la rete emergente di contatti tra centri di ricerca e atenei italiani e qatarini, una realtà che cresce e si rafforza anche grazie al lavoro e impegno dei nostri connazionali sul campo. Si tratta di un patrimonio di collaborazioni, conoscenze e progetti che contribuiscono ad allargare gli orizzonti della cooperazione scientifica bilaterale, rafforzando i legami tra Italia e Qatar e rendendo più ambiziosi gli obiettivi comuni a beneficio di progresso, prosperità e benessere della società civile e comunità internazionale.

La campagna di comunicazione è stata realizzata dall’Ambasciata in collaborazione con il Sidra Medicine, ospedale materno-infantile e centro di ricerca all’avanguardia parte di Qatar Foundation. Questo centro d’eccellenza è attivo in particolar modo nel settore della medicina di precisione, dal miglioramento della capacità diagnostica di rare malattie genetiche alla ricerca contro il cancro e lo sviluppo di nuove terapie che puntano a rafforzare la risposta immunitaria del paziente, con un approccio innovativo fondato sulla personalizzazione delle cure mediche.

“Al Sidra Medicine” – commenta l’Ambasciatore d’Italia in Qatar, Alessandro Prunas – “presta servizio un gruppo di ricercatori italiani che si sono formati nei migliori atenei del nostro Paese, hanno lavorato in strutture italiane e centri di ricerca di prim’ordine, e si occupano da anni in Qatar di sviluppare progetti di cui beneficiano soprattutto i pazienti e la collettività in senso più ampio. Senza dimenticare poi che il loro lavoro contribuisce in modo determinante alla crescita della cooperazione scientifica tra Italia e Qatar, un settore sempre più importante nelle relazioni tra i due paesi e non più secondario rispetto ad altri”.

“L’Ambasciata a Doha – prosegue l’Ambasciatore Prunas – “si sta orientando in via crescente verso mirate azioni di diplomazia scientifica, che puntano a valorizzare il peso della ricerca italiana e, nello specifico, il ruolo dei nostri ricercatori in Qatar, che rappresentano un’eccellenza di cui siamo orgogliosi”.

La campagna social dell’Ambasciata, lanciata con un video dell’Ambasciatore Prunas il 15 aprile, si articola in una serie di videoclip per i social network – Twitter, Facebook e Instagram – che raccolgono le testimonianze dei ricercatori italiani presso il Sidra Medicine. I video, arricchiti da immagini e riprese delle attività quotidiane di ricerca, costituiscono un racconto diretto e vivo per far arrivare l’importanza dei loro progetti di ricerca, le esperienze formative e professionali che evidenziano un forte legame con l’Italia.

“La Giornata della Ricerca italiana nel Mondo” – conclude l’Ambasciatore Prunas – “è un’occasione per valorizzare i ricercatori italiani che rappresentano in Qatar un’eccellenza del nostro Paese e una preziosa risorsa per la comunità scientifica internazionale. Il valore aggiunto che apportano a Doha nello sviluppo della ricerca è particolarmente apprezzato dalle Autorità locali e testimonia il prestigio di cui l’alta formazione italiana gode all’estero”.

I ricercatori che hanno collaborato con l’Ambasciata nella campagna di comunicazione e condiviso il loro percorso professionale e di ricerca sono:

DAVIDE BEDOGNETTI, oncologo e ricercatore, Direttore del Cancer Program al Sidra. Grazie ad un lavoro di mappatura genetica che porterà alla creazione di un “archivio” genetico, il Prof. Bedognetti sta mettendo a punto un test genomico che consentirà di capire quale trattamento può beneficiare il singolo paziente affetto da cancro e a comprendere meglio il ruolo del sistema immunitario nel controllo dell’evoluzione metastatica. Lo scopo è di sviluppare trattamenti immunologici ultrapersonalizzati. È anche Professore Associato Aggiunto presso l’Università Hamad Bin Khalifa di Doha e Professore Associato presso l’Università di Genova.

CHIARA CUGNO, direttrice del Laboratorio Advanced Cell Therapy Core e specialista in oncologia ed ematologia pediatrica. La Dr. Cugno con il suo team ha progettato e realizzato un laboratorio per la produzione di terapie cellulari avanzate e genetiche per la cura di patologie genetiche e tumori. Conduce inoltre ricerca nell’ambito dei tumori pediatrici, in particolar modo la leucemia, in collaborazione con la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.

SARA DEOLA, medico e ricercatrice, sta conducendo al Sidra uno studio sulle complicanze cliniche dopo il trapianto di midollo osseo da donatore, denominato trapianto allogenico di midollo osseo. Il progetto di ricerca seguito dalla Dr. Deola, in collaborazione tra gli altri con il Centro Trapianti di Midollo dell’Ospedale di Bolzano, ha l’obiettivo di approfondire la comprensione delle complicanze post-trapianto.

CRISTINA MACCALLI, ricercatrice. La Dr. Maccalli conduce un progetto di ricerca in collaborazione con il San Raffaele di Milano per studiare la possibilità di generare cellule immunitarie ingegnerizzate in grado di riconoscere le cellule cancerogene nei casi di tumori ematologici. In collaborazione con l’Università di Palermo è in corso uno studio sulle cellule staminali tumorali per migliorare la conoscenza dei meccanismi che regolano le risposte cliniche dei pazienti alle terapie nell’ambito della “Medicina di Precisione”. Questi progetti prevedono anche la collaborazione con diversi Istituti locali e negli Stati Uniti.

MASSIMINO MIELE, manager del Laboratorio Advanced Cell Therapy Core dove collabora allo sviluppo di terapie genetiche e cellulari nei trapianti di midollo osseo, si occupa di ricerca ed applicazione di medicina rigenerativa. Grazie alle collaborazioni con gli enti regolatori, quali il JACIE-FACT Europeo ed il Centro Nazionale Trapianti Italiano, ne promuovere i principi e gli standard, nonché l’applicazione, al Sidra Medicine.

ANNALISA TERRANEGRA, ricercatrice al Sidra Medicine e professore aggiunto alla Qatar University di Doha. Al Sidra ha creato un suo team di ricerca denominato Laboratorio di Nutrizione di Precisione. Sta conducendo studi di ricerca volti ad indagare gli effetti della dieta e il ruolo degli alimenti e dei nutrienti sul microbiota intestinale e sui meccanismi di modulazione genica. Grazie anche alle collaborazioni locali e internazionali, tra cui l’Università di Milano e prossimamente il Politecnico di Torino, il laboratorio sta attualmente eseguendo diversi studi su diabete, obesità, malattie cardiovascolari, malattie infiammatorie intestinali e perturbazione dell’asse madre-bambino durante la gravidanza e la prima infanzia.

SARA TOMEI, ricercatrice nel campo della genomica e manager del Omics Core Facility – Integrated Genomics Services, un laboratorio che ha contribuito a costituire e che funge da struttura centralizzata per l’isolamento e il sequenziamento del DNA e per la conservazione di campioni biologici. Gli studi della Dr. Tomei sono finalizzati a sviluppare tecnologie genomiche all’avanguardia per migliorare la diagnosi e la cura di patologie umane. In collaborazione con l’Università Tor Vergata di Roma, sta seguendo un progetto di ricerca per l’analisi genetica della popolazione preistorica della penisola qatarina.