Dal 15 al 21 giugno 2020 si svolgerà la terza edizione di “Fare Cinema”, rassegna del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che promuove il cinema italiano e l’industria cinematografica del nostro Paese nel mondo.
Realizzata in collaborazione con RAI, MiBACT, ICE-Agenzia, Istituto Luce-Cinecittà e ANICA, per la prima volta la rassegna sarà distribuita interamente in formato digitale in tutto il mondo sulla piattaforma RaiPlay, grazie alla collaborazione fra MAECI e RAI.
Il cartellone prevede un’offerta senza precedenti di contenuti dedicati al cinema e all’industria cinematografica italiana, sottotitolati in inglese, francese e spagnolo: masterclass di due grandi esperti di cinema italiano (Gianni Canova e Gianfranco Angelucci), videolezioni di professionisti del cinema, film e cortometraggi per celebrare il cinema italiano e i suoi mestieri. Attori, registi e sceneggiatori, ma anche montatori, direttori della fotografia, compositori, costumisti, scenografi, casting director e tanti altri: un patrimonio di competenza e professionalità che contribuisce a conferire l’alto contenuto culturale che viene riconosciuto al nostro cinema in tutto il mondo e che costituisce un vero e proprio valore aggiunto del cinema “Made in Italy”.
“Fare Cinema” sarà anche l’occasione per celebrare due importanti ricorrenze del 2020: i centenari della nascita di Federico Fellini e di Alberto Sordi. Inoltre, sabato 20 giugno si celebrerà la prima Giornata mondiale del cinema italiano, deliberata dal Parlamento lo scorso dicembre: la Giornata sarà accompagnata dalla visione su RaiPlay dei titoli della cinquina “Miglior cortometraggio” dei Premi David di Donatello 2020.
“L’edizione di quest’anno di ‘Fare Cinema’ – dichiara Marina Sereni, Vice Ministra con delega alla promozione della cultura italiana nel mondo – è particolare. Tra le tante cose, il Covid ci ha tolto la gioia e il piacere di vivere una serata in una sala ad assistere insieme ad altri a un film. Far rivivere la magia e le emozioni che si provano andando al cinema non è facile, ma bisogna farlo, per salvaguardare una forma d’arte che ha reso e rende grande il nostro Paese nel mondo. I film, i cortometraggi, le masterclass e le videolezioni che presenteremo nella rassegna interamente digitale, senza dimenticare l’omaggio ad Alberto Sordi e a Federico Fellini per il centenario della loro nascita, rappresentano un patrimonio straordinario di cultura, professionalità e competenze che caratterizzano la nostra industria cinematografica e dell’audiovisivo, che non vogliamo assolutamente che si disperda. La cultura avrà infatti un ruolo chiave nella proiezione di una nuova e più forte narrazione dell’Italia nel mondo per ripartire dopo l’emergenza sanitaria. Una narrazione da costruire anche attraverso il cinema, da sempre uno strumento formidabile di promozione del nostro Paese”.