Si terrà martedì 5 febbraio alle ore 18:15, nella splendida cornice del Bin Jelmood House, Msheireb Museums, l’inaugurazione della mostra ArcheoMed3D, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Qatar e Mshreireb Museums, in collaborazione con la Rappresentanza UNESCO a Doha e Altair4, uno studio italiano specializzato nelle ricostruzioni 3D di siti archeologici.
Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la mostra ArcheoMed3D nasce con l’intento di promuovere l’immenso patrimonio archeologico dell’area del Mediterraneo e del Golfo Persico attraverso la rappresentazione di una selezione di siti archeologici riconosciuti dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
L’esposizione si compone di pannelli dedicati agli scavi di Pompei, al tempio di Zeus di Agrigento, all’antica città di Al-Zubarah in Qatar, all’antica città romana di Volubilis in Marocco, all’anfiteatro romano di El Jem in Tunisia, alle rovine romane di Djémila in Algeria, all’antica fortezza militare Krak des Chevaliers in Siria, alla basilica della Natività di Betlemme in Palestina, al sito di Baalbek in Libano, a Hagia Sophia in Turchia, al sito archeologico di Petra in Giordania, al teatro di Leptis Magna in Libia, al sito archeologico di Al Ain negli Emirati Arabi Uniti, al sito archeologico di Qal’at al-Bahrain in Bahrein e al tempio di Phile in Egitto.
Nei pannelli è presente anche un codice QR attraverso il quale è possibile visualizzare contenuti in 3D e video direttamente su smartphone o tablet, utilizzando l’app “ArcheoMed” disponibile gratuitamente per Android e iOS.
“La mostra ArcheoMed3D – afferma l’Ambasciatore d’Italia in Qatar, Pasquale Salzano – rappresenta un viaggio emozionante attraverso i secoli, alla scoperta di antiche civiltà e identità culturali, e ha l’obiettivo di promuovere e condividere la conoscenza in modo innovativo attraverso l’utilizzo di tecnologie in 3D e Realtà Aumentata, che stimolino l’interesse delle nuove generazioni verso la cultura”.
L’inaugurazione dell’esposizione sarà seguita dal dibattito “Reviving Ancient Heritage Sites Through Virtual Reality”, moderato dalla dott.ssa Anna Paolini, Rappresentante UNESCO negli Stati Arabi del Golfo e dello Yemen, cui prenderanno parte Alessandro Furlan, fondatore di Altair4, il professor Thomas Leisten, Capo dell’Archaeology and Conservation Division di Qatar Museum, e l’Architetto Raffaello Furlan, Assistant Professor di Architettura e Disegno Urbano presso il College of Engineering della Qatar University.
“Le ricostruzioni virtuali dei siti storici e culturali fatte in modo scientifico – afferma Anna Paolini, Rappresentante UNESCO – stimolano il pubblico a riallacciare i legami con il passato, a capire quanto l’eredità storica continui ad influenzare il presente. Questa mostra costituisce un’occasione per comprendere l’importanza di continuare a prendersi cura e preservare il patrimonio archeologico per le generazioni future”.
Dopo l’inaugurazione, la mostra ArcheoMed3D sarà aperta al pubblico fino al 9 marzo a Doha presso la Company House, Temporary Exhibition Gallery, Msheireb Museums.