L’Ambasciata d’Italia a Doha e la Triennale di Milano, in partnership con Msheireb Properties, hanno presentato il 17 ottobre, nella prestigiosa cornice del Msheireb Enrichment Centre, la mostra “The Shapes of Water”, una ricognizione di progetti di social e product design legati ai vari impieghi dell’acqua.
La mostra, che rimarrà in Qatar gratuitamente aperta al pubblico dal 18 ottobre al 3 novembre, nasce da un progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Triennale di Milano, che si inserisce nel programma “Italia, Culture, Mediterrano”, un’iniziativa lanciata quest’anno dalla Farnesina per stimolare il dialogo e gli scambi culturali e per valorizzare la multiformità della cultura nella regione mediterranea, mediorientale e del Golfo.
“The Shapes of Water” ruota attorno al tema della sostenibilità ambientale e in particolare dell’acqua, una risorsa fondamentale per l’uomo che, per la sua scarsità in alcuni territori, è divenuta merce di scambio preziosa e fattore di tensioni geopolitiche. Il governo dell’acqua e il suo impiego sono da sempre oggetto di grande interesse progettuale; tuttavia, da quando è percepita come bene limitato, l’acqua è divenuta soprattutto materia di progettazione per business e promozione commerciale. L’idea della mostra nasce quindi dalla volontà di presentare l’acqua come punto di unione – e non di divisione – tra i popoli, e di rivendicare la vocazione specificamente sociale e civile della “cultura del progetto”.
“Siamo particolarmente soddisfatti – ha affermato l’Ambasciatore d’Italia in Qatar, Pasquale Salzano – che Doha costituisca la prima tappa in assoluto di un’esposizione itinerante di grande prestigio, che porterà una straordinaria selezione di oggetti di design innovativi e creativi anche in altri paesi dell’area”.
La mostra, composta da 27 opere, si divide in due sezioni. Nella prima viene proposta una ricognizione di oggetti legati ai vari usi dell’acqua (coltivare, condensare, depurare, dissetare, filtrare, lavare, raccogliere, trasportare e conservare), realizzati da designer internazionali. Sono stati selezionati soprattutto progetti capaci di proporre soluzioni innovative al tema della scarsità della risorsa. Nella seconda sezione vengono invece presentati degli oggetti creati ad hoc per esprimere la funzione primaria del “dissetare”: una serie di reinterpretazioni della forma archetipica della giara, declinata rispetto a problematiche ed esigenze connesse al paese d’origine dei designer, con una particolare attenzione a lavorazioni, tecniche e materiali tradizionali.
“I progetti dei vari designer – ha commentato l’Ambasciatore Salzano – anche se traggono ispirazione da culture, tradizioni, linguaggi e saperi diversi, benché vicini, si fondono per costruire assieme una trama di riflessione unitaria, in grado di restituire all’acqua la sua natura unificante e connettiva tra paesi che, dal Mediterraneo al Golfo, presentano una pluralità di valori e identità culturali”.
Fa parte dell’esposizione anche l’opera della giovane interior designer qatarina Shaikha Al Sulaiti, che ha presentato l’oggetto intitolato “Msheireb Light”, una rappresentazione simbolica del contributo del Qatar al concetto di “verità”. “Ho realizzato quest’opera– ha spiegato Shaikha Al Sulaiti durante l’inaugurazione della mostra– riutilizzando una bottiglia di un noto brand qatarino. E’ costituita da tre elementi: marmo rosso levanto, come i colori della bandiera del mio Paese; l’acqua, che simboleggia il concetto di trasparenza; l’ottone, simbolo della prosperità del Qatar. Il testo che ho voluto riportare come parte integrante dell’opera è tratto dal nostro inno nazionale e dà voce ai valori del mio popolo. Il Qatar – si legge nella scritta in arabo – sarà sempre libero, grazie allo spirito di chi gli è fedele”.
Ali Al Kuwari, Acting CEO Msheireb properties, ha commentato: “Msheireb Properties, che ha progettato uno dei quartieri più ecosostenibili al mondo, è felice di poter ospitare questa mostra – un evento artistico e culturale di grande valore – presso il nostro Enrichment Center – luogo ideato come portale educativo, ponte tra il glorioso passato del Qatar ed il suo ambizioso futuro. Una location perfetta per il dialogo e la costruzione di legami tra popoli e civiltà”. Ali Al Kuwari ha poi concluso ringraziando l’Ambasciata d’Italia per il suo impegno e E per aver curato la mostra.
Il numero di Paesi rappresentati in questa mostra è particolarmente significativo: Italia, Francia, Spagna, Croazia, Grecia, Turchia, Tunisia, Libano, Giordania, Bahrain, Arabia Saudita. Tra questi, è esposto anche il lavoro della giovane designer qatarina Shaikha Al Sulaiti. La sua opera, “Msheireb Light”, è una simbolica rappresentazione del sostegno del Qatari ai valori della verità, chiarezza e trasparenza. “Ho realizzato questo oggetto recuperando una bottiglia di un brand qatarino, con l’idea di riutilizzarla in modo creativo”, ha spiegato Shaikha Al Sulaiti all’apertura dell’esposizione. “L’opera è composta da tre materiali: il marmo Rosso Levanto, che rappresenta i colori della bandiera del mio Paese; l’acqua, che simboleggia il concetto della verità; e l’ottone, immagine della prosperità e del successo del Qatar. La citazione riportata sull’ottono è tratta dal motto nazionale. Recita: “Il Qatar sarà sempre libero – grazie allo spirito di chi gli è fedele”.
“Oggi, da Doha, stiamo lanciando un potente messaggio culturale d’inclusione ed apertura alla diversità” – ha affermato l’Ambasciatore Salzano. “Il Qatar non chiude le porte agli scambi culturali, al dialogo, alla cooperazione. Il Qatar è un esempio di inclusione, non importa da dove le opere d’arte provengano. La cultura ha lo scopo di esprimere il lato migliore degli esseri umani ed è un mezzo potente per superare le divisioni”.
La mostra “The Shapes of Water” il primo evento ufficiale ad avere luogo nel quadro della Qatar Sustainability Week 2018 – in corso dal 27 ottobre al 3 novembre – è un’iniziativa promossa dal Qatar Green Building Council (QGBC), con il patrocinio del Primo Ministro e Ministro dell’Interno, Sheikh Abdullah bin Nasser bin Khalifa Al Thani. Durante l’apertura dell’esposizione il direttore del QGBC, Eng. Meshal Al Shamari, ha presentato le attività in programma per la Sustainability Week, che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante tema della sostenibilità ambientale.
Discorso dell’Ambasciatore Salzano:
Signore e signori,
Distinti ospiti e amici,
Cari connazionali,
Buonasera, Masa al khair, good evening!
Benvenuti all’apertura della mostra “The Shapes of Water”, promossa dall’Ambasciata d’Italia a Doha e da La Triennale di Milano.
Voglio ringraziare, prima di tutto, l’Ing. Ali Al Kuwari, CEO di Msheireb per l’eccellente cooperazione e per averci dato il benvenuto in questo luogo prestigioso e stimolante, nel cuore dell’incantevole baia di Doha – sull’acqua – lo stesso elemento a cui quest’esposizione è dedicata.
A Doha, l’Ambasciata d’Italia sta realizzando quest’anno un intenso programma culturale e siamo pronti a fare di più insieme alle istituzioni culturali qatarine, in ambito artistico, musicale, museale e per la protezione del patrimonio culturale, al fine di soddisfare l’aumento della domanda di presenza culturale italiana in Qatar che – come Sua eccellenza Sheika Mayassa ha sottolineato – sta crescendo sempre di più.
Sono estremamente felice che Doha sia la prima destinazione di una mostra itinerante parte di un più ampio tour regionale.
Lo scorso marzo, il Ministero degli Esteri italiano scelse Doha – e il Msheireb Centre – tra più di cento capitali, per celebrare l’Italian Design Day nel Mondo. Non è accaduto per caso: questa scelta rappresenta il riconoscimento di un crescente dinamismo, apertura ed attrattività di questa città e di questo Paese nei campi delle arti, del design e della cultura.
Cari amici,
L’esposizione che presentiamo stasera è parte del programma “Italia, Culture e Mediterraneo”, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per incoraggiare il dialogo e rafforzare gli scambi culturali nel Mediterraneo, in Medio Oriente e nella regione del Golfo, sottolineando in questo modo la straordinaria varietà culturale che caratterizza quest’area.
La mostra è composta da una significativa selezione di progetti di social design e di prodotti dedicati ai vari usi dell’acqua. Esponendo opere realizzate da diversi designer di varie nazionalità, “The Shapes of Water” punta a rappresentare l’acqua come un valore unificante fra i popoli, piuttosto che presentarla come strumento promozione commerciale o causa di tensioni geopolitiche. Nello specifico, ad un gruppo selezionato di designer è stato chiesto di creare oggetti – comuni a tutte le società umane – legati ai diversi usi dell’acqua, per dare voce ai loro valori culturali e differenti background culturali ed esprimere le sfide ambientali.
Voglio ricordare tutte i Paesi d’origine di questi designer di talento, un numero particolarmente significativo in termini di rappresentazione della loro diversità culturale: Italia, Francia, Spagna, Croazia, Grecia, Turchia, Tunisia, Libano, Giordania, Bahrain, Arabia Saudita. Tra questi, abbiamo il privilegio di esibire il lavoro realizzato dall’emergente designer qatarina, Shaikha Al Sulaiti, che ringrazio di cuore per rappresentare il Qatar e per aver contribuito a questo progetto creativo. Shaikha ci spiegherà più tardi il profondo significato simbolico del suo straordinario lavoro.
Voglio sottolineare che oggi, da Doha, stiamo lanciando un potente messaggio culturale di inclusione ed apertura alla diversità. Il Qatar non chiude le porte agli scambi culturali, al dialogo, alla cooperazione. Il Qatar è un esempio di inclusione, non importa da dove le opere d’arte provengano. La cultura ha lo scopo di esprimere il lato migliore degli esseri umani ed è un mezzo potente per superare le divisioni.
In questo luogo, circondati dal mare, vogliamo celebrare l’acqua come elemento essenziale per la vita, la natura e l’umanità. È inoltre il nostro modo per sostenere – attraverso arte e design – tutte quelle iniziative che contribuiscono a sensibilizzare l’opinione pubblica all’importante tema della sostenibilità ambientale e dell’attento uso delle risorse naturali.
Siamo particolarmente orgogliosi che la mostra “The Shapes of Water” sia il primo evento ufficiale ad avere luogo nel quadro della Qatar Sustainability Week 2018. Voglio ringraziare l’Ing. Meshal Al Shamari, Direttore del Qatar Green Building Council, per essere qui questa sera e per riconoscere il contributo dell’Ambasciata d’Italia alle attività locali volte a promuovere la sostenibilità.
È un grande piacere aver con noi questa sera Abdullah Ibrahim Al Suwaidi, presidente del gruppo Elite Paper Recycling – un importante esempio di buone pratiche di sostenibilità ambientale in Qatar. Son felice di annunciare che nei prossimi giorni, nel quadro della Qatar Sustainability Week 2018, l’Ambasciata d’Italia firmerà con Elite Paper Recycling un accordo di parnership per promuovere congiuntamente la sostenibilità ambientale ed il riciclaggio nell’ambito delle iniziative congiunte.
Signore e signori,
Grazie a tutti per essere qui con noi questa sera, spero che possiate apprezzare questo viaggio unico nel mondo dell’acqua.
Grazie!