Il valore delle esportazioni italiane in Qatar nel 2017 ha subito un incremento del 3% rispetto al 2016, portando il volume totale di scambi tra i due Paesi a 2.3 miliardi di euro, secondo quanto riportato dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) di Doha.
Nonostante l’embargo imposto al Qatar dal giugno 2017, il responsabile dell’Agenzia ICE a Doha, Giosafat Riganò, ha affermato che il Paese sta sperimentando una continua crescita, come testimoniato dall’aumento del 9% degli scambi Italia-Qatar rispetto al 2016.
“C’è un surplus di 28 milioni di euro a favore del Qatar ma riteniamo che la bilancia si sia stabilizzata; la cosa più importante è che si registra un andamento di crescita. Il totale delle esportazioni verso il Qatar è aumentato del 3% nel 2017 e, considerata la crisi, questo è un importante risultato”, ha dichiarato Riganò.
Secondo quanto riportato da Riganò, l’Italia è il secondo maggior fornitore di marmo del Qatar, il cui commercio tra i due Paesi è aumentato del 30% nel 2017, ed è il più importante esportatore verso il Qatar di piastrelle di ceramica, con un aumento del 38% nello stesso periodo.
“L’Italia ha una grande fiducia nelle prospettive del settore immobiliare in Qatar, e questo è dimostrato dall’ampio numero di aziende che sta rispondendo positivamente al nostro invito per l’ultima edizione dei Project Qatar”.
“Ci sono nuove opportunità in molti settori, non solo in quello edile ed immobiliare, ma anche nel landscaping e nello sviluppo sostenibile, che sono le ultime tendenze in quanto rispondono alle aspettative del Qatar National Vision 2030”, ha affermato Riganò a Gulf Times.
La Vice Capo Missione dell’Ambasciata d’Italia a Doha, Carlotta Colli, ha affermato che la presenza commerciale italiana in Qatar si è notevolmente estesa e sta vivendo un momento importante, anche grazie alla spinta data dai Mondiali di Calcio che si terranno in Qatar nel 2022.
Parlando in occasione di un incontro tenutosi recentemente, Colli ha sottolineato come vi siano state numerose visite ministeriali a Doha negli ultimi otto mesi. “Abbiamo ricevuto il Primo Ministro e sei Ministri. Questo prova quanto importante sia per il nostro Governo rafforzare le relazioni tra imprese italiane e qatarine.
“Abbiamo firmato importanti accordi, in particolare nel campo della difesa e del settore immobiliare, nonostante una situazione regionale complessa. Ma il Governo qatarino ha messo in atto misure per ridurre e prevenire potenziali ricadute economiche e sociali, ed abbiamo apprezzato che tutto questo sia stato fatto nel rispetto delle relazioni bilaterali con l’Italia”, ha dichiarato Carlotta Colli.
La Vice Capo Missione ha aggiunto che per incrementare il volume degli scambi tra i due Paesi, vi sono piani per attrarre maggiori investimenti in Italia in vari settori come quello immobiliare e dell’industria alberghiera.
Articolo tratto da Gulf Times