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Contributi per visite di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali. Procedura per richiedenti italiani.

Ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali italiani invitati a trascorrere un periodo di permanenza presso istituzioni universitarie o culturali straniere per ragioni di studio o di ricerca possono richiedere al MAECI un contributo economico consistente nella copertura dell’80% del totale delle spese di viaggio.

ATTENZIONE! I docenti di ruolo italiani che intendano svolgere missioni in Paesi con cui è in vigore un Programma esecutivo possono richiedere un contributo (pari alla copertura completa delle spese di viaggio) direttamente al Ministero dell’Università e della Ricerca. Maggiori informazioni: https://www.istruzione.it/archivio/web/universita/scambio-docenti-previsto-dai-protocolli.html

A chi inviare la domanda?

I cittadini italiani che intendono usufruire del contributo per istituzioni in Qatar inoltrano una domanda all’Ambasciata d’Italia a Doha.

Quali documenti deve includere la domanda?

La domanda di richiesta del contributo può essere inviata prima o dopo lo svolgimento della missione. La domanda deve includere i seguenti documenti:

All. 1 – Dichiarazione sostitutiva di certificazione (v. sotto)

All. 2 – Lettera dell’istituzione universitaria o culturale straniera con cui si è stati invitati a soggiornare all’estero

All. 3 – Lettera di accettazione dell’invito

All. 4 – Curriculum vitae

All. 5 – Copia di un documento di identità in corso di validità

All. 6 – Informativa sul trattamento dei dati personali firmata per accettazione (v. sotto)

All. 7 – Ricevuta dell’acquisto dei biglietti aerei, ferroviari e/o di altro mezzo pubblico utilizzato per raggiungere il luogo della missione (se la domanda è presentata dopo aver svolto la missione, includere anche la scansione delle carte d’imbarco e dei biglietti)

All. 8 – Eventuale ulteriore documentazione utile

All. 9 – Modulo contenente i dati anagrafici e le coordinate bancarie del beneficiario, da redigere e inviare esclusivamente in formato Word. Non saranno accettati documenti salvati in altri formati (v. sotto)

Allegati 1, 6 e 9: modello

Qual è l’iter di approvazione della domanda?

L’Ambasciata è chiamata ad esprimere parere favorevole o contrario all’erogazione del contributo e ne dà conferma al richiedente notificando la trasmissione della domanda al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale oppure il rigetto. Il Ministero può confermare la valutazione espressa dall’Ambasciata oppure deciderne il rigetto.

A quanto ammonta il contributo?

Il contributo corrisponde al rimborso delle sole spese di viaggio (volo aereo, biglietto ferroviario e/o di altro mezzo pubblico utilizzato per raggiungere il luogo della missione) di andata e ritorno, nella misura dell’80% dell’importo totale sostenuto. Ogni altra spesa è esclusa dal contributo in parola.

Come viene erogato il contributo?

Il contributo è erogato a favore del beneficiario una volta terminata la missione e dietro presentazione dei biglietti e delle carte d’imbarco utilizzati per la missione. Qualora non inclusi nella domanda iniziale, l’interessato presenta alla Sede all’estero i biglietti e le carte di imbarco in originale o digitalizzati, trasmessi via email. Il contributo è erogato dal Ministero direttamente sul conto corrente del richiedente.

È necessario redigere una relazione finale?

Sì, i cittadini italiani beneficiari del contributo dovranno inviare all’Ambasciata a cui hanno presentato la domanda una relazione sull’attività svolta nel corso della missione. La relazione va inviata entro trenta giorni dalla fine della missione.