L’Ufficio Visti dell’Ambasciata d’Italia a Doha opera per i visti Schengen (Italia ed Estonia come destinazioni principali) attraverso la società VFS Global che gestisce l’Italy Visa Application Centre sito in Mayasaloun Street, West Bay, Gate Mall, Torre 3, 6° Piano. L’unica agenzia autorizzata da questa Ambasciata a ricevere le richieste di visto è VFS GLOBAL.
Per maggiori informazioni e per prenotare un appuntamento consultare il sito di VFS Global.
Le richieste di visto presentate presso il VAC vengono consegnate all’Ambasciata d’Italia, cui competono le decisioni relative al rilascio del visto. Nessun impiegato della società VFS GLOBAL ha potere decisionale sul rilascio di un visto o sull’esito di una richiesta di visto, che è altresì sottoposta ai controlli di sicurezza nazionali ed europei previsti dalla normativa.
Per informazioni è possibile scrivere una e-mail al seguente indirizzo: doha.visti@esteri.it.
Per ulteriori informazioni sulla normativa Schengen e le tipologie di visto si consiglia di visitare i seguenti siti:
COME PRESENTARE LA DOMANDA DI VISTO
1. QUANDO CHIEDERE UN VISTO SCHENGEN PER L’ITALIA:
I richiedenti visto Schengen possono fare richiesta di visto per l’Italia unicamente:
- quando l’Italia è l’unico Paese di destinazione del viaggio;
- qualora il viaggio interessi più di un Paese Schengen e l’Italia sia la destinazione principale del viaggio in termini di durata o di finalità del soggiorno;
- se la destinazione principale non può essere determinata in base ai criteri dei punti a) e b), quando l’Italia è il Paese attraverso le cui frontiere esterne il richiedente intende entrare in area Schengen.
2. PRENOTA UN APPUNTAMENTO PRESSO:
A) il VFS Global
VFS Global è la società cui è stato affidato in via esclusiva il servizio di raccolta delle domande di visto per l’Italia. Per maggiori informazioni e per prenotare un appuntamento presso VFS Global:
- visiti il sito web di VFS Global
- contatti l’assistenza telefonica al numero +97444231222 o l’indirizzo e-mail ItalyQatar@vfsglobal.com
- una volta ottenuto l’appuntmento, si rechi presso la sede del VFS Global: Mayasaloun Street, West Bay, Gate Mall, Torre 3, 6° Piano.
B) l’Ufficio Visti presso dell’Ambasciata d’Italia a Doha
L’Ambasciata d’Italia continua a gestire direttamente le domande per:
- visti per familiari di cittadini provenienti da Stati Membri UE, Paesi dello Spazio economico europeo e Svizzera, che hanno bisogno di un visto Schengen;
- visti per studio;
- visti per ricongiungimento familiare;
- visti diplomatici e missione per l’Italia.
Per tali categorie di visti è possibile prenotare un appuntamento tramite l’e-mail doha.visti@esteri.it negli orari di apertura al pubblico: domenica-giovedì dalle 9:30 alle 13:30.
3. DATI BIOMETRICI (VISA INFORMATION SYSTEM)
Tutti i richiedenti visto dovranno fornire i loro dati biometrici (le impronte digitali delle dieci dita delle mani e una foto) al momento della richiesta di visto Schengen. I richiedenti dovranno dunque presentarsi di persona al momento della domanda di visto. Si tratta di una procedura semplice e che richiede solo pochi minuti. Poiché le informazioni sui dati biometrici saranno conservate per 59 mesi, per eventuali successive richieste di visto non si dovranno prelevare nuovamente le impronte, e per la richiesta di visto non sarà quindi necessario presentare richiesta di persona.
L’esenzione dall’obbligo di raccolta delle impronte digitali è prevista per un numero limitato di richiedenti visto: minori di età inferiore ai 12 anni e persone per le quali la raccolta delle impronte digitali è fisicamente impossibile. Sono altresì esentati, in occasione di visite ufficiali, i Capi di Stato e i membri del Governo, assieme ai componenti della delegazione al seguito e ai coniugi.
Per ulteriori informazioni, si invita l’utenza a leggere la pagina web del Ministero degli Affari Esteri italiano e il sito web della Commissione Europea.
L’Italia non richiede la raccolta dei dati biometrici per i visti nazionali.
4. CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA DI VISTO
– Tutti i cittadini qatarini residenti in Qatar.
– I cittadini di quei Paesi per cui è previsto l’obbligo di visto e che siano regolarmente residenti in Qatar.
5. TARIFFE PER L’OTTENIMENTO DI UN VISTO
Secondo il nuovo Codice dei Visti, il costo di un visto Schengen è 80 euro, da pagare in valuta locale (Qatari Rial) secondo il cambio aggiornato trimestralmente. Il costo di un visto Schengen per i minori di età compresa tra i sei e i dodici anni è di 40 euro, da pagare in valuta locale (Qatari Rial) secondo il cambio aggiornato trimestralmente.
L’OTTENIMENTO DEL VISTO NON DA’ AUTOMATICAMENTE DIRITTO ALL’INGRESSO NELL’AREA SCHENGEN
Si attira l’attenzione dei richiedenti visto sul fatto che il semplice possesso di un visto non conferisce automaticamente il diritto di ingresso nell’area Schengen. Ai titolari di un visto possono essere richieste, alla frontiera esterna dell’area Schengen o in occasione di altri controlli, informazioni circa i mezzi di sostentamento, la durata del soggiorno previsto in area Schengen e lo scopo del viaggio.
Si raccomanda di portare con sé copia dei documenti presentati in fase di domanda di visto (quali ad esempio: lettere di invito, prenotazioni alberghiere e aeree o altri documenti atti a dimostrare lo scopo del viaggio). Per maggiori informazioni, si rimanda all’art. 5 del Codice delle Frontiere Schengen.
COSA SUCCEDE IN CASO DI RIFIUTO DEL VISTO
Eventuali decisioni negative relative alle domande di visto saranno notificate al richiedente. Nel provvedimento di rifiuto del visto sono indicati i motivi del rifiuto. Il richiedente la cui domanda è stata rifiutata ha diritto di presentare nuova domanda di visto, integrando eventuali documenti mancanti, ovvero di proporre ricorso. Eventuali ricorsi devono essere presentati al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, con l’assistenza di un legale, entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento di rifiuto. Il ricorso deve essere notificato, a pena di nullità (in base all’art. 144 del C.P.C. e all’art. 11 del R.D. n. 1611 del 1933), alla competente Avvocatura dello Stato.
Solo per i visti per motivi familiari il ricorso va presentato al Tribunale ordinario del luogo di residenza del richiedente in Italia.
COME UTILIZZARE CORRETTAMENTE UN VISTO SCHENGEN
Il visto Schengen dà diritto di circolare nei Paesi dell’area Schengen. È possibile rimanere in area Schengen solamente per il numero di giorni indicati sul visto, che va utilizzato esclusivamente nel lasso temporale indicato “dal” “al”. La dicitura “Durata del soggiorno […] giorni” indica il numero di giorni che è consentito trascorrere nell’area Schengen, a partire dalla data in cui si fa ingresso nel territorio Schengen (da contare sulla base dei timbri di ingresso e di uscita). Il lasso temporale indicato “Da [data] […] al [la data]” può essere più lungo rispetto alla “Durata del soggiorno” al fine di consentire una certa flessibilità. Tuttavia non è possibile rimanere in area Schengen più giorni rispetto a quelli indicati sotto la voce “Durata del soggiorno […] giorni”. Inoltre non è possibile soggiornare oltre la data indicata alla voce “Fino al […]”.
Il numero di ingressi concessi può essere: uno, due o multipli. Coloro che hanno necessità di recarsi frequentemente in area Schengen possono richiedere visti ad ingressi multipli pluriennali fino ad un massimo di 5 anni, ma la decisione sul rilascio di visti multipli resta in capo all’Ambasciata sulla base della normativa vigente. Si ricorda ai possessori di visti ad ingressi multipli che in base alla normativa è possibile rimanere all’interno dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni ogni 180 giorni.
COME UTILIZZARE CORRETTAMENTE UN VISTO NAZIONALE ITALIANO
Una volta giunti in Italia con un visto nazionale italiano, è necessario recarsi entro 8 giorni lavorativi presso la competente Questura della Provincia ove si intende risiedere per fare richiesta di Permesso di soggiorno. La durata del Permesso di soggiorno sarà corrispondente a quella indicata sul visto. Il Permesso di soggiorno dovrà essere rinnovato direttamente in Italia.
AVVISO IMPORTANTE SULLA TRASPARENZA
Si raccomanda a tutti i richiedenti visto di diffidare da agenzie o persone che affermano di conoscere “scorciatoie” e che promettono una valutazione rapida delle domande di visto e/o garantiscono un esito positivo della procedura.
L’Ambasciata non intrattiene alcun rapporto con persone al di fuori dei suoi locali. Tutte le decisioni relative alle domande di visto sono esclusivamente rimesse al personale dell’Ambasciata.
Si prega di segnalare all’Ambasciata se persone diverse da VFS Global offrono servizi di facilitazione delle domande di visto o di semplice prenotazione di appuntamento in cambio di denaro.